1) Chi sei e di cosa ti occupi nella vita?
Il mio nome è Andrea. Ho aperto e gestisco un caffè letterario in centro a Milano da circa tre anni.
2) Che ruolo hai in ARTADEMIA?
Mi occupo di Apprendimento Esperienziale. Significa imparare attraverso l’Esperienza, partendo dai laboratori e non solo.
3) Quali sono le cose più particolari che proporrai?
Il corso è giá di per sè particolare in quanto riguarderá temi assolutamente trasversali: spazierà dal sostituire una presa elettrica per esempio, al sapersi muovere in città sconosciute ed in generale sapersela cavare in qualsiasi situazione non tralasciando mai l’aspetto della relazione!
4) Cosa ti piace di più del progetto ARTADEMIA?
Il fatto che dia la possibilità a chi è “stanco” della scuola tradizionale di non abbandonare gli studi, ma di dare invece una valida alternativa ed una risposta concreta alle esigenze di queste ragazzi.
5) Perchè pensi che ARTADEMIA sia la formazione giusta da proporre a un giovane?
Perché è appassionante, e se un ragazzo si appassiona impara di più e meglio.
6)Se ARTADEMIA fosse un cibo cosa pensi sarebbe?
Un frutto succoso.
7) E se fosse un colore?
Beh, risposta scontata ma inevitabile: rosso come la passione.
8) Quali sono i momenti più divertenti?
Ce ne sono sempre tanti perché un altro punto fermo di Artademia è l’attenzione alla Relazione, e quando c’è una bella relazione c’è sempre spazio per il divertimento!
9) Perchè un ragazzo dovrebbe scegliere ARTADEMIA anzichè la scuola tradizionale?
Perchè come dicevo prima, nell’ offerta tradizionale manca la capacitá di trasmettere passione!
10) Quale aggettivo meglio descrive ARTADEMIA?
Rivoluzionaria!
Lascia un commento